PROCURA A VENDERE: RISCHIO CONFLITTO E AZIONE RISARCITORIA

1. COS’È LA PROCURA A VENDERE

La procura a vendere è un atto con cui un soggetto (mandante) attribuisce a un altro (procuratore/mandatario) il potere di vendere un bene in suo nome. Sebbene l’efficacia si manifesti verso terzi, il vincolo interno è tipicamente un mandato (art. 1703 c.c.), e dunque si attivano sia diritti verso l’esterno sia obblighi fiduciari verso l’interessato.

2. LE DUE AZIONI INTRAPRESE DALL’ISTANTE

Nel caso in esame, il procuratore – nominato dalle sorelle – ha venduto l’immobile a sé stesso, tramite interposte persone (le proprie mogli). Le sorelle hanno quindi avanzato:

1.        Azione di annullamento del contratto per conflitto di interessi (artt. 1394, 1395 c.c.);

2.        Azione di risarcimento danni per violazione del mandato (artt. 1710 ss. c.c.).

3. PRESCRIZIONI A CONFRONTO

In ordine all’annullamento la prescrizione è quinquennale ex art. 1442 c.c., decorrente dalla scoperta del conflitto doloso.

Mentre il risarcimento per mandato è soggetto a prescrizione decennale ex art. 2946 c.c., appartenente alla categoria delle obbligazioni contrattuali, con decorrenza dalla violazione del mandato.

La Corte d’Appello di Venezia aveva dichiarato l’azione prescritta senza valutare la distinzione giuridica tra le due azioni.

4. LA CASSAZIONE: DUE PROFILI DISTINTI, DUE POSSIBILI RISARCIMENTI

La Cassazione – con ordinanza n. 16374/2025 – ha affermato che:la procura a vendere conserva natura esterna, ma fonda anche un rapporto dinamico interno di mandato;

Tali profili non si escludono vicendevolmente, ma possono dar luogo a due azioni autonome: una dichiarativa (annullamento) e l’altra risarcitoria;

La Corte d’Appello è stata censurata per non aver pronunciato sul danno contrattuale, con rinvio per nuovo esame.

5. PERCHÉ È IMPORTANTE

Chi decide di affidare la vendita di un immobile – in particolare in contesti familiari, ereditari o cessioni incrociate – deve valutare:

·      la necessità di tutelarsi da potenziali conflitti di interesse del procuratore;

·      il rischio di perdere il diritto al risarcimento se si trascura la distinzione tra azione di nullità e quella risarcitoria.

6. QUALE IMPATTO PER TE CHE TI AFFIDI A UN FAMILIARE

È fondamentale distinguere:

·      Annullare la vendita (danno patrimoniale eventualmente recuperabile);

·      Chiedere risarcimento per violazione fiduciaria, anche se l’annullamento non è praticabile.

La Cassazione conferma: è possibile far valere entrambe le azioni – entro i rispettivi termini – per ottenere tutela piena.

Per approfondire, contattaci

Studio Legale Avv. Maria Bruschi

📍 Piazza Meschio 11/1, 31029 Vittorio Veneto (TV)

📞 Tel. 0438 251400

✉️ info@avvocatobruschi.it

Seguici per altri aggiornamenti