Molte imprese italiane si sono dotate di un Modello Organizzativo 231, ma pochi possono dire di averne uno realmente efficace. Il D.Lgs. 231/2001 attribuisce responsabilità penali agli enti per reati commessi nel loro interesse o vantaggio: un modello ben costruito può essere un vero scudo difensivo. Tuttavia, come denuncia Confindustria, oggi regna l’incertezza

Corte UE 2025: i dati pseudonimizzati restano personali e soggetti al GDPR. Chiariti i confini tra anonimizzazione e tutela della privacy.

La gestione dei metadati sul lavoro implica rischi per la privacy e richiede accordi sindacali o autorizzazioni, salvo eccezioni tecniche restrittive.

I dati non sono numeri, sono persone. Nel caso TikTok, 530 milioni di euro di sanzione ricordano a tutti – aziende e cittadini – che la privacy non è un lusso, ma un diritto fondamentale. In un mondo dove ogni click lascia un’impronta, difendere i dati significa difendere la nostra identità, la nostra libertà. La protezione dei dati non è solo un obbligo legale, ma un impegno culturale verso una tecnologia più umana.

Il Garante Privacy indaga su Lusha Systems: dati raccolti senza consenso per fini commerciali potrebbero violare il GDPR. Rischio sanzioni pesanti.