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BONIFICI SEPA PIÙ SICURI DAL 9 OTTOBRE 2025: ARRIVA LA VERIFICA DEL BENEFICIARIO (VOP)

  • Immagine del redattore: DOTT.SSA DE ZORDO VERONICA
    DOTT.SSA DE ZORDO VERONICA
  • 7 ott
  • Tempo di lettura: 2 min
Grafica informativa su nuova normativa SEPA: dal 9 ottobre 2025 entra in vigore la verifica del beneficiario nei bonifici, con confronto tra nome e IBAN.

BONIFICI SEPA PIÙ SICURI DAL 9 OTTOBRE 2025: ARRIVA LA VERIFICA DEL BENEFICIARIO (VOP)

A partire dal 9 ottobre 2025 entrerà in vigore in tutta l’Unione Europea un nuovo strumento di sicurezza bancaria: la Verifica del Beneficiario, conosciuta anche come Verification of Payee (VOP). Il sistema sarà obbligatorio per tutti i bonifici SEPA, sia ordinari che istantanei, e ha l’obiettivo di ridurre errori e prevenire frodi, confrontando i dati inseriti dall’ordinante con quelli effettivamente registrati presso la banca del beneficiario.

COME FUNZIONA LA VOP?

Ogni volta che verrà disposto un bonifico, il sistema confronterà l’IBAN inserito con il nome del beneficiario comunicato dalla banca ricevente. In base all’esito, potranno verificarsi quattro situazioni:

  • Corrispondenza piena: nome e IBAN coincidono, il bonifico viene eseguito senza problemi.

  • Quasi corrispondenza: il nome è simile, ma non perfettamente identico. In questo caso l’ordinante riceve un messaggio di allerta e può scegliere se correggere i dati o proseguire.

  • Nessuna corrispondenza: nome e IBAN non corrispondono. È fortemente sconsigliato procedere, poiché il rischio di errore o frode è elevato. L’ordinante può comunque decidere di proseguire, assumendosi la piena responsabilità.

  • Non verificabile: la banca non riesce a eseguire il controllo (es. per dati mancanti o incompatibilità). Anche in questo caso l’ordinante potrà decidere se continuare o meno.

COSA CAMBIA PER LE AZIENDE?

Il nuovo sistema impone alle imprese una maggiore precisione nell’indicare e comunicare il proprio nome aziendale esatto, che dovrà coincidere con quello registrato presso l’istituto bancario. Un nome diverso, anche solo per una sigla o un errore ortografico, potrebbe bloccare o ritardare l’esecuzione del bonifico.

Per evitare disguidi nei pagamenti, è importante aggiornare le anagrafiche presso clienti, fornitori e partner, assicurandosi che il nome aziendale corrisponda a quello ufficialmente registrato in banca.

ESENZIONE PER I BONIFICI MULTIPLI

Le aziende che eseguono bonifici multipli (es. distinte di pagamento per stipendi o fornitori) potranno richiedere l’esenzione dal controllo VOP. La richiesta sarà disponibile:

  • Online, tramite ISI-Business (solo da parte dell’utente master);

  • In filiale, presso la banca di riferimento.

L’esenzione non è automatica e dovrà essere richiesta a partire dal 9 ottobre 2025.

 

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