La risposta è affermativa, il Consiglio di Stato con la sentenza n. 1289 del 2023 ha dichiarato che anche i murales, i famosi disegni colorati sui muri degli edifici sono soggetti all’approvazione tramite titoli edilizi.
Il caso riguardava un murales rappresentato su un edificio della città di Napoli, il quale sembrerebbe essere stato commissionato proprio dai condomini che abitavano l’edificio e che raffigurava il volto di un giovane ragazzo. La rappresentazione era giunta all’occhio in quanto fortemente simbolica e verificata l’inesistenza di una comunicazione che ne approvasse la realizzazione, i giudici ne hanno disposto l’eliminazione in quanto contraria alle norme edilizie sul territorio.
In particolare, viene fatta luce sul fatto che “i murales rientrano tra le opere di “manutenzione straordinaria”, cioè tra quelle che servono a riparare o sostituire le finiture esterne degli edifici senza modificarne i caratteri originari. In conseguenza, quando questo tipo di manutenzione non ripropone gli aspetti preesistenti, ma modifica caratteristiche, posizioni, forme e colori, si rischia la sanzione del ripristino.”
È bene quindi sottolineare che è necessario disporre di apposito permesso, soprattutto nel centro storico di una città, dove le norme edilizie sono più stringenti per preservarne il decoro.
Il nostro Studio è aggiornato sugli ultimi interventi normativi e sempre a disposizione per assistenza legale e per una specifica consulenza di settore.
Per maggiori informazioni e per rimanere sempre aggiornati, Vi invitiamo a consultate le nostre
news e ad iscriverVi alla newsletter nell’apposita sezione del sito.
Studio Legale Avv. Maria Bruschi
Dott.ssa Roberta Girardi
Comments