Nei giorni scorsi, in seguito al provvedimento n. 121 del 22 Febbraio u.s., si è diffusa in internet la notizia secondo la quale il Garante della Privacy avrebbe concesso una dilazione temporale in merito ai controlli ed all’applicazione delle sanzioni per il mancato tempestivo adeguamento delle aziende al Regolamento Europeo 2016/679.
Con il predetto provvedimento il Garante ha voluto dare una serie di informazioni utili ai fini della corretta applicazione del Regolamento in materia di protezione dei dati personali, alle modalità di controllo e vigilanza della stessa, nonché all’applicazione delle sanzioni in caso di inadempimento.
In merito alle funzioni di ispezione e a quelle sanzionatorie, diversamente da quanto trapelato di recente, in data 19 Aprile 2018 il Garante per la protezione dei dati ha emesso un comunicato stampa con l’obiettivo di precisare che non è previsto alcun differimento a riguardo. Con l’occasione, inoltre, si è voluto evidenziare che nessun tipo di provvedimento emanato dal Garante potrà condizionare l’entrata in vigore del Regolamento in questione, prevista per il 25 Maggio p.v..
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Studio Legale Bruschi
